Mezza Maratona individuale e relay e 10K City Run sul Lago Ceresio

Un week end caratterizzato da una delle gare clou della stagione Tri il mitico ELBAMAN che come di consueto ha proposto le due distanze Mezzo e Full oltre alla staffetta per il Mezzo.

La giornata è stata all’insegna del bel tempo e questo ha sicuramente permesso, pur nella fatica, di godere delle bellezze dell’isola durante il percorso bike, così come di poter nuotare in un mare cristallino e calmo. Per il Road tante presenze a partire dal gruppo Boni per arrivare alla coppia Margherita Ragg e Nicholas Burns.

Di seguito la tabella con i risultati di tutti i partecipanti. Da evidenziare, senza nulla togliere agli altri, la prestazione di Mario Nava che si piazza 4° di categoria in una gara non semplice come quella dell’Elba:

Sabato 23 invece si sono tenute alcune gare più particolari: il Challenge di Swim-Run di Sanremo a cui hanno partecipato Simona Leone e Laura Protto. La garasi è svolta su un percorso di 14km di corsa e 3,5km di nuoto suddivise in varie frazioni tra corsa e nuoto. Tutto il percorso era in riva al mare con una sola deviazione in paese con un po’ di dislivello. Il percorso è stato leggermente accorciato per via del mare mosso.

La gara poteva essere individuale o a coppie. Simona ha gareggiato con un amico mentre Laura ha fatto l’individuale in 1h39’37” piazzandosi 3 assoluta! Super complimenti!!!

Sempre sabato si è tenuto a Grado il Campionato Mondiale di AquaticRunning, gara durissima anche per le condizioni meteo al limite della praticabilità.

Lascio la descrizione della gara all’unico partecipante…il Bomber Marco Paggiaro: “gara epica. Partiti da Bibione alle 4.10 alla volta di Grado. Partenza rinviata x condizioni avverse alle 6.50. Poi alle 10, con mare peggiorato, la decisione: si parte (partiremo poi effettivamente alle 12 ca dopo il primo tratto in gommone). La capitaneria non dà il permesso di nuotare su un paio di canali, troppo mare e corrente, troppo pericoloso. Vengono allestiti per quei tratti dei gommoni. La gara è cruda, tremenda, senza sconti. L'alta marea impone di correre su terreni molli, la sabbia ricoperta dalla poseidonia sradicata dalle onde cela alberi e altri detriti. Un paio di atleti cadono a peso morto in avanti. Nuotare vuol dire prendere sberle dalle onde ad ogni bracciata. Alla fine ci fanno recuperare il nuoto tagliato dei canali con dei tratti in controcorrente. Le boe si nascondo dietro i cavalloni, l'acqua inizia ad essere freschina perché da scirocco il vento è girato a bora. L'arrivo è sempre bello, un po' perché hai finito, ma soprattutto perché questa gara ti lascia davvero bei ricordi. Le classifiche... boh, redatte (secondo me con mille errori) con tempi presi a mano, soprattutto negli stop & go di attraversamento dei canali in gommone. 'Giudice mi hai segnato ? 107 ? no ? ecco ero dietro a lui!'

In tutto ciò completa l’odissea in 2h51’07” 5° di categoria e 42° assoluto. Direi “Chapeau” alla prestazione!

Completo la rassegna con la mitica Granfondo “Novecolli che come tre anni fa è stata rinviata, quest’anno a causa dell’alluvione che ha investito la Romagna a maggio. Il percorso è stato per questo motivo modificato (la temutissima salita del Barbotto al 18% di pendenza ad esempio è stata travolta da una frana..). Le condizioni meteo non sono state favorevolissime perché per buona parte della mattinata ha piovuto.

A nostra conoscenza ha partecipato solo un Road Magdalena Radlovska che ha completato il percorso medio in 7h09’. Complimenti!

Cme sempre se abbiamo omesso qualcosa o qualcuno segnalatecelo alla mail triathlon@rrcm.it e provvederemo a recuperare quanto prima

Team Tri

Un week end caratterizzato da una delle gare clou della stagione Tri il mitico ELBAMAN che come di consueto ha proposto le due distanze Mezzo e Full oltre alla staffetta per il Mezzo.

La giornata è stata all’insegna del bel tempo e questo ha sicuramente permesso, pur nella fatica, di godere delle bellezze dell’isola durante il percorso bike, così come di poter nuotare in un mare cristallino e calmo. Per il Road tante presenze a partire dal gruppo Boni per arrivare alla coppia Margherita Ragg e Nicholas Burns.

Di seguito la tabella con i risultati di tutti i partecipanti. Da evidenziare, senza nulla togliere agli altri, la prestazione di Mario Nava che si piazza 4° di categoria in una gara non semplice come quella dell’Elba:

Sabato 23 invece si sono tenute alcune gare più particolari: il Challenge di Swim-Run di Sanremo a cui hanno partecipato Simona Leone e Laura Protto. La garasi è svolta su un percorso di 14km di corsa e 3,5km di nuoto suddivise in varie frazioni tra corsa e nuoto. Tutto il percorso era in riva al mare con una sola deviazione in paese con un po’ di dislivello. Il percorso è stato leggermente accorciato per via del mare mosso.

La gara poteva essere individuale o a coppie. Simona ha gareggiato con un amico mentre Laura ha fatto l’individuale in 1h39’37” piazzandosi 3 assoluta! Super complimenti!!!

Sempre sabato si è tenuto a Grado il Campionato Mondiale di AquaticRunning, gara durissima anche per le condizioni meteo al limite della praticabilità.

Lascio la descrizione della gara all’unico partecipante…il Bomber Marco Paggiaro: “gara epica. Partiti da Bibione alle 4.10 alla volta di Grado. Partenza rinviata x condizioni avverse alle 6.50. Poi alle 10, con mare peggiorato, la decisione: si parte (partiremo poi effettivamente alle 12 ca dopo il primo tratto in gommone). La capitaneria non dà il permesso di nuotare su un paio di canali, troppo mare e corrente, troppo pericoloso. Vengono allestiti per quei tratti dei gommoni. La gara è cruda, tremenda, senza sconti. L'alta marea impone di correre su terreni molli, la sabbia ricoperta dalla poseidonia sradicata dalle onde cela alberi e altri detriti. Un paio di atleti cadono a peso morto in avanti. Nuotare vuol dire prendere sberle dalle onde ad ogni bracciata. Alla fine ci fanno recuperare il nuoto tagliato dei canali con dei tratti in controcorrente. Le boe si nascondo dietro i cavalloni, l'acqua inizia ad essere freschina perché da scirocco il vento è girato a bora. L'arrivo è sempre bello, un po' perché hai finito, ma soprattutto perché questa gara ti lascia davvero bei ricordi. Le classifiche... boh, redatte (secondo me con mille errori) con tempi presi a mano, soprattutto negli stop & go di attraversamento dei canali in gommone. 'Giudice mi hai segnato ? 107 ? no ? ecco ero dietro a lui!'

In tutto ciò completa l’odissea in 2h51’07” 5° di categoria e 42° assoluto. Direi “Chapeau” alla prestazione!

Completo la rassegna con la mitica Granfondo “Novecolli che come tre anni fa è stata rinviata, quest’anno a causa dell’alluvione che ha investito la Romagna a maggio. Il percorso è stato per questo motivo modificato (la temutissima salita del Barbotto al 18% di pendenza ad esempio è stata travolta da una frana..). Le condizioni meteo non sono state favorevolissime perché per buona parte della mattinata ha piovuto.

A nostra conoscenza ha partecipato solo un Road Magdalena Radlovska che ha completato il percorso medio in 7h09’. Complimenti!

Cme sempre se abbiamo omesso qualcosa o qualcuno segnalatecelo alla mail triathlon@rrcm.it e provvederemo a recuperare quanto prima

Team Tri

Un week end caratterizzato da una delle gare clou della stagione Tri il mitico ELBAMAN che come di consueto ha proposto le due distanze Mezzo e Full oltre alla staffetta per il Mezzo.

La giornata è stata all’insegna del bel tempo e questo ha sicuramente permesso, pur nella fatica, di godere delle bellezze dell’isola durante il percorso bike, così come di poter nuotare in un mare cristallino e calmo. Per il Road tante presenze a partire dal gruppo Boni per arrivare alla coppia Margherita Ragg e Nicholas Burns.

Di seguito la tabella con i risultati di tutti i partecipanti. Da evidenziare, senza nulla togliere agli altri, la prestazione di Mario Nava che si piazza 4° di categoria in una gara non semplice come quella dell’Elba:

Sabato 23 invece si sono tenute alcune gare più particolari: il Challenge di Swim-Run di Sanremo a cui hanno partecipato Simona Leone e Laura Protto. La garasi è svolta su un percorso di 14km di corsa e 3,5km di nuoto suddivise in varie frazioni tra corsa e nuoto. Tutto il percorso era in riva al mare con una sola deviazione in paese con un po’ di dislivello. Il percorso è stato leggermente accorciato per via del mare mosso.

La gara poteva essere individuale o a coppie. Simona ha gareggiato con un amico mentre Laura ha fatto l’individuale in 1h39’37” piazzandosi 3 assoluta! Super complimenti!!!

Sempre sabato si è tenuto a Grado il Campionato Mondiale di AquaticRunning, gara durissima anche per le condizioni meteo al limite della praticabilità.

Lascio la descrizione della gara all’unico partecipante…il Bomber Marco Paggiaro: “gara epica. Partiti da Bibione alle 4.10 alla volta di Grado. Partenza rinviata x condizioni avverse alle 6.50. Poi alle 10, con mare peggiorato, la decisione: si parte (partiremo poi effettivamente alle 12 ca dopo il primo tratto in gommone). La capitaneria non dà il permesso di nuotare su un paio di canali, troppo mare e corrente, troppo pericoloso. Vengono allestiti per quei tratti dei gommoni. La gara è cruda, tremenda, senza sconti. L'alta marea impone di correre su terreni molli, la sabbia ricoperta dalla poseidonia sradicata dalle onde cela alberi e altri detriti. Un paio di atleti cadono a peso morto in avanti. Nuotare vuol dire prendere sberle dalle onde ad ogni bracciata. Alla fine ci fanno recuperare il nuoto tagliato dei canali con dei tratti in controcorrente. Le boe si nascondo dietro i cavalloni, l'acqua inizia ad essere freschina perché da scirocco il vento è girato a bora. L'arrivo è sempre bello, un po' perché hai finito, ma soprattutto perché questa gara ti lascia davvero bei ricordi. Le classifiche... boh, redatte (secondo me con mille errori) con tempi presi a mano, soprattutto negli stop & go di attraversamento dei canali in gommone. 'Giudice mi hai segnato ? 107 ? no ? ecco ero dietro a lui!'

In tutto ciò completa l’odissea in 2h51’07” 5° di categoria e 42° assoluto. Direi “Chapeau” alla prestazione!

Completo la rassegna con la mitica Granfondo “Novecolli che come tre anni fa è stata rinviata, quest’anno a causa dell’alluvione che ha investito la Romagna a maggio. Il percorso è stato per questo motivo modificato (la temutissima salita del Barbotto al 18% di pendenza ad esempio è stata travolta da una frana..). Le condizioni meteo non sono state favorevolissime perché per buona parte della mattinata ha piovuto.

A nostra conoscenza ha partecipato solo un Road Magdalena Radlovska che ha completato il percorso medio in 7h09’. Complimenti!

Cme sempre se abbiamo omesso qualcosa o qualcuno segnalatecelo alla mail triathlon@rrcm.it e provvederemo a recuperare quanto prima

Team Tri

Dall'Elba a San Remo passando per Grado e poi a Cesenatico per la nove colli! W il Road!

Da Berlino a Levico Terme passando per Pavia, Ferrara e Forli (per non parlare di Lugano)

AMICI SPORTIVI, MANCANO 2 TAPPE E AL VERTICE SI LOTTA!

IM Cervia tutti i risultati

Si è svolta domenica il CS sulla distanza di 5000 in pista a Saronno. Otto gli atleti presenti con due campioni sociali di categoria

La Stralegnanese, la Corsa del Ricordo, la Corsa del Centenario, la Lupatotissima ed un pizzico di prezzemolo