Due sono i suggerimenti che vi proponiamo per il 25 di Ottobre per sporcarvi ben bene le scarpe sui sentieri.
L’ultimo weekend di Ottobre coincide sempre con l’appuntamento classico del Trail del Casto ad Andorno Micca in provincia di Biella, con
la doppia proposta di distanza lunga (km.46 Con D+ 2.200) e distanza corta (km.21 con D+ 900), da qualche anno affiancate anche da un minitrail da 9 km.
L’arrivo si trasforma sempre in una festa con la sala affollata e birra che scorre a volontà . E’ un trail corribile, senza difficoltà tecniche, molto
partecipato, dove anche i neofiti della disciplina possono sperimentare l’avventura del trail. Purtroppo il limite temporale per le iscrizioni è quello di
sabato 10 Ottobre, o comunque al raggiungimento degli 800 partecipanti. Quindi chi volesse iscriversi deve muoversi in fretta; i costi sono di €.32,00 per
la 46km e €.27,00 per la 21km. Non si raccolgono iscrizioni in sede. Al link qui di seguito trovate tutte le informazioni e le modalitĂ per iscriversi alle
singole gare:
http://mauscilla.it/trail-monte-casto/regolamento-percorso/
Nello stesso giorno, domenica 25/10, c’è invece una proposta più hard (pare che il termine vada di moda a Milano…), a cui ovviamente io parteciperò: la Bellagio Skyrace. Gara che è solo alla seconda edizione, ma che è già diventata tappa finale del circuito Skyrunner Series Italy: partenza
e arrivo sono a Bellagio (CO) e la gara ha uno sviluppo di km.27 con un D+ 1.850, toccando la cima del Monte San Primo (mt.1.680 s.l.m.). Dalla descrizione
trovata sul sito web, il percorso presenta qualche tratto tecnico ghiaioso, mentre il tratto in cresta è tecnicamente facile e non presenta pericoli. Non si raccolgono iscrizioni in sede. Per le iscrizioni, al link qui di seguito trovate tutte le informazioni e le modalitĂ , con la quota di iscrizione che è di €.20,00 fino al 10/10, per poi
aumentare a €.25,00 e poi €.30,00:
http://www.bellagioskyteam.it/iscrizioni/
Ci vediamo sui sentieri!!
Marco Frigerio e Il Comitato T.U.R.C.O.
Purtroppo mi son dovuto ritirare in Cima al San Primo, ma attenti non è per niente facile. Anche la discesa, mi è stata raccontata da un amico partito con me che l'ha chiusa, è molto impegnativa.
La durezza però è ripagata da panorami vertiginosi spettacolari, sperando in una giornata di bel tempo. L'anno scorso partiti con nebbia arrivati col sole.
In groppa al riccio a tutti !