Complice la meteo favorevole e la splendida scenografia offerta da Bellagio, la perla del lago di Como, piĂą di quattrocento atleti si sono ritrovati di
primo mattino alla partenza della finale del circuito National Series 2015 (in sostanza salita e discesa dal monte San Primo, con il coltello tra i denti
tipico di queste garette, il tutto senza farsi particolarmente male). Graziati da un’ora di sonno supplementare gli sguardi degli Off Road che arrivano
alla spicciolata per la consegna dei pettorali sembrano piĂą impavidi e bellicosi del solito.
Senza che neppure la spunta sia terminata (questa è gente di montagna e non bada a frivolezze del genere: chi c’è, c’è…) alle 8,45 fuoco alle polveri e
partenza a tutta per guadagnare le prime posizioni all’imbocco del sentiero. Nella frenesia della prima discesa perdo da subito contatto con Frigerio e
Jadicicco che si involano e mi attesto nella pancia del gruppo. Qui sebbene sia di tanto in tanto ritemprato dai ristori dislocati nelle malghe e alpeggi
dei primi chilometri i ricordi si fanno più nebulosi causa la fatica nell’ affrontare l’impegnativa erta; per farsi poi immediatamente più nitidi quando si
raggiunge la vetta del San Primo dove si viene accolti da un tiepido e rigenerante sole che permette ai corridori di percorre di slancio la tecnica cresta
sommitale e godere nel contempo di un panorama splendido sulle Grigne e sul lago.
Una discesa lunga ma corribile porta nel centro di Bellagio non prima di un passaggio veramente suggestivo nei giardini di villa Melzi.
In zona birre ritrovo Marco, che è andato davvero forte tanto che nel frattempo si è fatto la doccia e un giro per il mercatino, e Luca, che si finge
insoddisfatto ma comunque mi ha rifilato un buon quarto d’ora. Aspettando gli altri arrivi assieme si commenta l’organizzazione e il percorso della gara,
che pur essendo solo alla seconda edizione ha riscosso da parte dei partecipanti giudizi molto positivi.
Andrea Vandoni
Aggiungo io in calce all’articolo di Andrea un paio di annotazioni: La gara è stata vinta dal Neo-vincitore della coppa del Mondo 2015 di skyrunning,
il friulano Tadei Pivk, in 2h29’17” con un distacco di circa 4 minuti sul rappresentante dell’Esercito Daniel Antonioli, mentre tra le donne Silvia Rampazzo vince in 2h56’40” su Ilaria Bianchi. I soci
Road partecipanti sono stati cinque, tutti giunti all’arrivo e le loro posizioni le potete vedere qui sotto.
Marco Frig.
Bellagio Skyrace - Bellagio (CO) - 25/10/2015 |
Posizione | Pettorale | Atleta | Cat | Tempo |
22Â | 124 | FRIGERIO MARCO | 41/50 | 02:56:08 |
141 | 196 | JADICICCO SPIGNESE LUCA | | 03:39:51 |
193 | 290 | VANDONI ANDREA | 31/40 | 03:54:49 |
346 | 82 | CHATZIPRODROMOU GEORGIOS | | 04:44:05 |
374 | 296 | CAZZETTA SIMONE | 31/40 | 05:04:15 |
Ghido
@Ghido: tu non sei malato, tu si pazz'! ;)