Il Brianzolo mette la quarta.

Per la “quarta” del Brianzolo (e non si parla delle misure delle mogli degli abitanti di Monza) ci aspetta un tracciato nuovo di zecca in quel di Agrate.

Organizzazione impeccabile dei Gamber de Cuncuress: niente fronzoli, in linea con la cifra spartana del campionato, ma tracciato divertente e perfettamente segnalato. Se si vuole trovare una piccola pecca è proprio relativa alla tracciatura: i paletti che sostengono i nastri che delimitano il percorso sono così robusti e così ben piantati nel terreno da costituire un bel problema in caso di impatto!

Arrivo in bicicletta (il bullo) e arrivo così presto che il gazebo dei Cremellas non c’è ancora. Ci sono solo il GP con l’amico Maurizio e Luca, il cane del GP. Chiamo il GP a gran voce ma niente, nonostante siamo a cinque metri di distanza, non dà cenni di avermi sentito. Sarà la tensione pre-gara… (si capisce il vago tono ironico?)

Piano piano arrivano tutti. Arriva anche il Professor Scala (anche lui in bici – altro bullo!) e Mario Sturm Tempesti. Partiamo per il riscaldamento/ricognizione. Saluto Piermario e Lucio. La squadra degli over cinquanta risulta presente, ad esclusione di una delle punte di diamante, Gianni Clooney Pistis, e questo credo che potrà costarci caro nella lotta per la classifica a squadre (tra parentesi, prima di Agrate eravamo in vantaggio sui Cremellas di pochissimi punti…).

Prima di partire, il Prof. mi fa notare che oggi siamo veramente ridotti ai minimi termini (in verità ci era sfuggita la presenza di Lorella Fumagalli, per cui alla fine eravamo tanti quanti alla prima tappa di Cantù).

Mi spiace, soprattutto per il Piermario che sperava di vedere un gruppo di giovani Roads alla partenza.

Non sono il solo a notarlo. La sera mi arriva l’ormai consueta email del GP che recita testualmente: “Direi di dedicare il post a Piermario , vuoi perchè un po' l'hai anticipato , vuoi per il grande ‘successo’ del suo appello sulla partecipazione dei giovani al Brianzolo ad Agrate : risultato nessun allievo/cadetto/esordiente/Jm/Sm/SM35/SF35 , solo il ritorno della mia coetanea Lorella : direi una partecipazione di società con l'età media di anziani più alta a livello almeno europeo!”

Mentre torno a casa finita la gara (e siamo tre a uno per me, caro Fausto!) medito su come commentare la giornata. Penso a Lucio che insiste a chiamarmi poeta; medito sul fatto che Il GP si è presentato sul campo di gara con un fiammante completino rosso sostenendo di aver cambiato look per darmi nuova ispirazione.

Soprattutto cerco di immaginare come far sorridere il Piermario che credo ci sia rimasto un po’ male per l’assenza totale della meglio gioventù…..

All’altezza di Canonica mi viene l’idea di provare una pirlata e, una volta arrivato a casa ci provo.

Il risultato lo trovate di seguito. Non so se è stato il rosso del vezzoso completino del GP o il desiderio di mostrare a Lucio che sono tutto tranne che un poeta (Lucio, ho provato anche di scrivere in endecasillabo, ma niente da fare!). Resta il fatto che, sono certo, il Piermario una risata se la fa di sicuro!

Sonetto Brianzolo

Vuolsi qui celebrar con adeguato canto

L’insano sgambettar nei prati di Brianza

Dure le gambe, dure! il fiato non è tanto

Non puoi certo cantar il Cielo in una Stanza.

Ma tutta ‘sta fatica, che obnubila la vista

La fai ben volentieri, da Monza fino a Lecco

Perché, tu già lo sai, al fondo della pista

Ti aspettano i Cremellas’ con fiumi di prosecco.

La corsa con gli amici è un po’ come pescare

Forse per la fatica ti sembra meglio tutto

E pensi che sei stato veloce come Cova

Ad ogni tappa poi, ne inventi una nuova

E già pensi alla storia che non sei ancora asciutto,

Le gesta dei “campioni” ci piace qui narrare.

Il Brianzolo si prende una pausa per il Carnevale Ambrosiano. Appuntamento al parco di Monza tra due settimane!

CAMPIONATO BRIANZOLO DI CORSA CAMPESTRE
4^ tappa - Agrate Brianza, sabato 6 febbraio 2016
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