Mondo Ultra: scalda i motori la squadra di ultratrail

La stagione Ultra è entrata nel vivo. I corridori dell’Ultrateam Road Runners si stanno preparando al campionato sociale della 50 km che si disputerà il prossimo 25 aprile a Castelbolognese, nell’ambito della 50K di Romagna. Iscrizioni a prezzo agevolato ancora aperte entro mezzanotte di oggi a questo LINK.

Nel frattempo, scalda i motori anche la squadra di Ultratrail, pronta a dare un sostantivo contributo nel GP Iuta dedicato alle gare off-road.
Lo scorso weekend è andato in scena il BVG Trail, letteralmente il trail della Bassa via del Garda, competizione con tre prove di diverso cronometraggio che si svolge sulle sponde del lago omonimo, con partenza da Salò e arrivo a Limone. Si corre lungo la dorsale del Parco Alto Garda Bresciano attraversando ambienti sempre diversi, dolci colline, canyon e pareti a strapiombo sul lago. Paesaggi mozzafiato, che richiamano concorrenti da tutta Europa.
Del resto, come sostengono gli organizzatori: “Se non hai mai visto il lago da qui, non hai mai visto il Garda!”

Due le maggiori competizioni succedutesi sabato 8 aprile scorso, il BVG Trail, da 75 km e 4.350m di dislivello, che ha visto al via 244 concorrenti. E il BVG Marathon, gara più corta, di 50 km e 3.450m di dislivello che ha richiamato alla partenza 174 atleti. Tra questi, anche il nostro Fabio Saldini, 100° al traguardo in 9h29’.
Particolare la gara di Fabio, il quale racconta così la sua esperienza sul Garda:

Il BVG Marathon ha inizio al 20° km del BVG Trail, quando i corridori devono affrontare la salita di Gargnano. E proprio su quella salita è iniziata e finita la mia gara. O meglio, la prima parte di gara.
Sono salito regolare, di buon passo. Solo che, in cima, sono stato vittima di un crampo. Avevo alle spalle “solo” 1h30’ di gara e un crampo con conseguente dolore al ginocchio mi impediva di continuare come avrei voluto.
La cosa più facile da farsi era togliere il pettorale e ritirarsi, davanti a me avevo ancora l’80% del percorso. Invece, piano piano, ragionando e non facendomi prendere dal panico, sono andato avanti. E’ iniziata allora la seconda parte della mia gara, quella che non programmi, che però sai potrà capitarti se ti succede qualcosa di imprevisto. Ed è quello che è successo a me con quel crampo in cima alla salita. E allora, ho cambiato postura di corsa, ho rallentato i ritmi ma non mi sono fermato.
Di fatto, abbiamo corso sulla parte più dura del BVG, per le difficoltà del percorso e per il dislivello. Il dolore al ginocchio, che mi ha accompagnato per circa 40 km, ha fatto sì che la mia gara sia stato un trail alla rincorsa dei cancelli, per non essere escluso. A Limone ci sono arrivato. Sui gomiti ma ci sono arrivato.
Ho scelto di non ritirarmi come tanti altri e di finire (alla fine anche bene direi). Bello è stato arrivare al traguardo ma non sarebbe stato indegno terminare prima la gara, qualora proprio non ce l’avessi fatta. Anche saper dire basta in certi momenti, e fermarsi, non deve per nulla essere motivo di delusione.
Come dice Giacobbe Fragomeni, campione del mondo di pugilato: “Andar giù sul ring non è un problema… se sai come rialzarti”. Io questa volta ho saputo rialzarmi e guardo con fiducia alle prossime competizioni che mi aspettano, primo fra tutti il Tuscany Crossing del primo weekend dopo Pasqua, quando cercherò di portar punti per la squadra Road di Ultratrail.

Proprio il Tuscany Crossing del 22 aprile sarà il primo vero appuntamento della squadra Road di Ultratrail. Alla partenza da Castiglione val d’Orcia saranno presenti 4 nostri soci. Oltre a Fabio Saldini, anche Cinzia Maverna affronterà il percorso lungo da 103 km, mentre sul percorso breve da 53 km si cimenteranno Luigi Pagani e il cantore storico dell’ultramaratona Road, Paolo Valenti.

In bocca al lupo a loro! Contiamo di vederli tutti sorridenti al traguardo. E di iniziare a conteggiare i primi punti per il team blu arancio nella classifica GP Iuta di Ultratrail, che ci vede ancora a secco.
Nel GP Iuta di Ultramaratona siamo al momento al nono posto ma contiamo di risalire parecchie posizioni grazie ai soci che parteciperanno alla 50 km di Romagna. Saranno in dodici il 25 aprile a Castelbolognese, dieci uomini e due donne. Facciamo il tifo anche per loro!

Per questo evento, se vuoi essere anche tu della partita, c’è ancora posto. Puoi aggregarti all’ultimo secondo, segnandoti sul sito alla sezione ‘iscrizione eventi’ di aprile entro la mezzanotte di oggi.
Se hai dubbi, domande o quant’altro mancaci pure una mail all’indirizzo ultra@rrcm.it

Il team Ultra RRCM