Correre in montagna è qualcosa di incredibile, ma quando corri intorno al
Monte Rosa non ci sono parole!
170 km per 11200 m di dislivello positivo in 2 giorni ed una manciata di
ore, vissute con Matteo socio di tante pirlate, 4K compreso.
Le immagini mi passano nella mente come un fiume in piena: la vista del
Cervino nell’unico giorno di sole, il ghiacciaio del Teodulo a quota 3300
m, il temporale notturno sul Rothorn, la pioggia lungo tutto il passo del
Turlo, la nebbia notturna sul Monte Moro, i sentieri spettacolari e
vertiginosi che collegano Saas Fee a Zermatt (passando per Grachen)… il
tutto è pienamente ricompensato dalle emozioni che ogni momento vissuto
lascia dentro di noi.
Soprattutto quando passiamo la linea del traguardo da ultimi con
l’accoglienza che si riserva solo ai primi! Con Lizzy Hawker che ci
accoglie per congratularsi ed essere lei a metterci la medaglia al collo e
Richard Bull che scappa via veloce per essere lui a portarci una buona
birra svizzera per placare la nostra sete…
Una prima edizione (quella della 170km) ben riuscita ed esaltante, una gara
che merita molto di piĂą dei 100 timidi iscritti che hanno fatto capolino.
Una gara che consiglio per bellezza, impegno ed organizzazione, ma
attenzione da non prendere sottogamba, sentieri esposti e passi ad alta
quota con un comitato di gara che non sconta nulla!
Giuseppe Prosperi