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Mondo Ultra. Trasferta vincente Road in terra toscana

Inserito da ste_scal il 20/02/2019 alle 17:26 nella sezione Ultra

Altra grande prova del Team Ultra Road Runners nel Grand Prix Iuta UltraTrail 2019.

I nostri tornano indietro dal Trail CittĂ  di Cortona con un quinto posto individuale assoluto, grazie al sempre grande Marco Frigerio, e con la vittoria di tappa nella 6^ prova del GP Iuta U-T. Nella graduatoria di giornata, conquistiamo infatti 273 punti, contro i 121 e 117 di Bergamo Stars e Amatori Podismo Benevento, rispettivamente secondi e terzi di tappa.
In classifica generale, guidano i Bergamo Stars con 1644 punti, ma noi siamo secondi a quota 1177.
La stagione è lunga e le gare sono tante e diverse, possiamo giocarcela fino alla fine. Ma ci serve il contributo di tutti.

Domenica scorsa, in provincia di Arezzo, la compagine Road ha potuto contare su cinque soci, Marco Frigerio, Matteo Lugoboni, Stefano Scala, Diego Andese e Alessandro Pioli. E’ grazie a loro se abbiamo portato a casa la vittoria di tappa in quel di Cortona. Pensate cosa potremmo fare se ci presentassimo in forze... come il Road sa fare!

La competizione non era per nulla facile, 46 km e 2100 m. di D+ da affrontare in una gara molto tecnica, con tratti in single track in cima alla montagna e discese tanto infide quanto ripide. Fortunatamente, il clima ha aiutato: una domenica di primavera anticipata ha accolto i nostri sulle colline cortonesi, regalando a tutti una lieve abbronzatura del tutto fuori stagione.
Ma ecco le impressioni di uno dei nostri atleti, Matteo Lugoboni, alla seconda esperienza Ultra dell’anno, dopo l’esordio di gennaio alla Ecomaratona Clivus:

Arriviamo a Cortona sabato al tramonto. Siamo rilassati ma concentrati sulla gara del giorno dopo. La serata scorre via veloce, tra un giro per la città medievale e un piatto di pici al ragù d’anatra.
In un attimo, è già domenica mattina, il giorno della mia seconda prova di UltraTrail dell’anno. Appuntamento con gli altri alle ore 7:15 per colazione, mi presento già in divisa da combattimento, con le mie nuove fiammanti scarpe da Ultra Trail. Mi accorgo però subito che qualcosa non va, mi premono troppo sul tallone. E subito vengo deriso da Marco: “Ma cavolo, non le hai mai testate prima di oggi? Che principiante!”.
Bando alle ciance, siamo in ballo e balliamo. Alle 9:15 partiamo, la giornata è fresca ma il sole fa capolino all’orizzonte e basta poco a scaldare i muscoli degli atleti. Dopo pochi km, anch’io mi accorgo che fa caldissimo, tolgo la maglia a maniche lunghe e decido di rimanere in maglietta; anche i piedi sono bollenti, mi sa che – oltre alle scarpe – ho sbagliato anche le calze.
Vabbé, non demordo, salgo su veloce sulla prima salita e al ristoro incontro un gruppetto con una donna che parla con un accento strano, caratteristico dell’est Europa. Potrebbe essere slovena?
Rompe letteralmente le scatole a tutti: “Quante donne sono passate? Quanto manca? A che km siamo?”
I ragazzi del gruppo non se la filano di striscio (giustamente... abbiamo si e no il fiato per salire, ci mancherebbe che ci si metta a chiacchierare) e lei si infastidisce un po’: “Eh beh, ma come siete simpatici qui...”
Verso l’undicesimo km un tallone comincia a darmi noia. Si sta formando una super vescica che aumenterà sempre di più e mi farà compagnia per i restanti 45 km (!!).
Da lì in poi rimango solo con la 'slovena' fino quasi alla fine, diventiamo quasi amici. Insieme, superiamo parecchia gente; lei corre sempre, sia in salita sia in discesa; io no, cammino in salita ma corro veloce in discesa. Per cui, lei non riesce a staccarmi.
La mia tecnica di corsa comincia a piacerle e così mi segue fino alla fine. Al traguardo viene salutata come la seconda donna arrivata (quando io non sono nemmeno tra i primi 30 uomini...). Contentissima, mi invita a posare con lei nelle foto finali.
Anche questa volta è stato un viaggio, un’avventura. Non mi sembra vero che sia finita, soprattutto per le condizioni dei miei piedi!
La gara è bellissima, ma anche durissima. Arrivo in albergo e noto che la vescica nel frattempo è diventata enorme. Non cammino più, non so quando tornerò a fare un’altra gara di Ultra Trail, dovrà passare qualche mese...


Su oltre 150 atleti al traguardo, la prestazione di Matteo è tutt'altro che disprezzabile.
Eccovi i risultati del resto del gruppo Road. Purtroppo, Alessandro ha dovuto alzare bandiera bianca dopo aver sbagliato strada oltre la metĂ  del percorso:

Trail CittĂ  di Cortona
Cortona (AR), 17 febbraio 2019
ClassificaNome e CognomeTempo
5 Marco FRIGERIO 4.29.49
33 Matteo LUGOBONI 5.23.54
62 Stefano SCALA 5.58.59
117 Diego ANDESE 7.07.52
DNF Alessandro PIOLI


Archiviata la gara di Cortona, altri appuntamenti bussano alle porte. Il primo è in calendario già il prossimo weekend in quel di Bione (BS) dove si svolgerà la 6h del Monte Prealba (ma ci saranno competizioni anche sulle 12h, 24h e 36h!). Almeno tre nostri soci saranno alla partenza.
Dopodiché avremo la Maremontana a Loano (SV) l’ultimo fine settimana di marzo e un’altra grande trasferta nel weekend del 12 e 13 aprile. In programma, sul medesimo tracciato, l’Ultra Trail Via degli Dei (125 km) e la versione soft, la Flaminia Militare (55 km), un trail davvero entusiasmante su e giù per l’antica strada romana che attraversa l’Appennino da Bologna a Firenze.

Vi è venuta un po’ di curiosità?
Per tutto ciò che ancora volete sapere, scriveteci a: ultra@rrcm.it

Il Team Ultra RRCM

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Non solo salite e discese: anche torrenti da guadare al Trail di Cortona. Qui il nostro Alessandro alle prese con le acque del Nestore
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