Ecco i risultati
per l’ultramaratona e per il trail degli ultimi due fine settimana
Ultramaratona
Una gara
sola, ma a due passi da Milano: la 6^ Self Trascendence 6 Hour Race a San Vito
di Gaggiano (MI) di domenica 18.10.2020 ha visto la partecipazione di due
nostri soci, che anche in questo periodo carente di gare, non smettono di
macinare km, I nostri portacolori sono Nicola
D’Alessandro che chiude al 6° posto (e 1° di categoria SM50!) con 70,336 km
percorsi e Maurizio Colombo che si
piazza al 49° con 49,378 km percorsi (e porta a casa la 250ª ultramaratona della carriera).
Trail
Domenica 18 ottobre
al Ultra Trail del Lago d’Orta – Distanza
31 km a Omegna (VB) altri due nostri soci: la new entry
Van Manen
Ernst Jan
si
classifica in 237ma posizione con 4h39’ e poi il solito Walter Cartelli è 293° in 4h 56’.
La domenica
precedente invece (11 ottobre) si è tenuto il Campionato Italiano Fidal di
Kilometro Verticale a Chiavenna (SO), in occasione del Vertical
Chiavenna-Lagunc. Quattro soci presenti: Simona
Leone, Giovanni Paolo Calegari, Matteo Lugoboni e Marco Frigerio. La buona notizia è che tutti e quattro siamo entrati
in classifica: ricordo che da regolamento Fidal per queste gare entra in
classifica solo chi arriva al traguardo entro il doppio del tempo del
vincitore, e dato che proprio qui qualche anno fa è stato siglato il record del
Mondo di Km Verticale (senza ausilio di bastoncini) da Bernard De Matteis in 30’27’, la cosa non era proprio scontata!! I
vincitori sono stati il valdostano
AYMONOD HENRI
in 32’31” per gli uomini e l’irlandese
MCCORMACK
SARAH
in 39’03” per le donne. Come da tradizione per questa gara
partenze singole ogni 15” nei pressi del Santuario della Madonna di Loreto di
Chiavenna, occasione perfetta per evitare i soliti imbottigliamenti delle
partenze in linea dei Vertical. E poi una infinita scalinata in pietra lunga
3.300mt. con arrivo alle caratteristiche baite di Lagunc; recupero della borsa,
cambio, ritrovo con i compagni di squadra, veloce ristoro e poi discesa
tranquilla con la rara opportunità di vedere e fare il tifo per gli atleti più
forti, partiti per ultimi: vedere uomini salire correndo per quelle pendenze
dopo tre km non è cosa da tutti i giorni!!
Ottima
mattinata, buona l’organizzazione anche se ridotta all’osso. Il livello medio dei
concorrenti era molto alto, ma ce la siamo cercata visto che era Campionato
italiano! Tuttavia se non penso che nessuno di noi quattro si sia pentito di aver
partecipato (io ovviamente non ero pentito, ma non faccio testo). Le nostre
posizioni con i tempi: Marco Frigerio
chiude 128° in 44’25”, seguito da Matteo
Lugoboni 194° in 48’54”; poi Giovanni
Paolo Calegari 109° in 1h04’35” e infine Simona Leone 63ª donna in 1h05’46”.
Buone
corse!!
MarcoFrig.