Trofeo Massari-Musolino 2021: We are back !!!

Dopo due anni si torna al tracciato originale per il Massari-Musolino, dopo la parentesi del 2019 con percorso modificato causa lavori per il “Giardino dei Giusti” e quella del 2020 con gara non disputata causa Covid19.
Finalmente la Montagnetta torna ad animarsi di canotte Road, di corridori con lingue penzolanti che strisciano lungo le erte salite, di felpe, tute e cappellini Road dei preziosi volontari che un po’ fanno il tifo, ma un po’ ridono sotto i baffi perché loro sanno ... .

Alle 8:00, con una temperatura che si avvicina più allo zero che ai 5 gradi, il ritrovo dei tracciatori divisi in due squadre che agli ordini di SegrElio e Ghido in poco più di 1h30’ segnano il percorso a memoria come se lo corressero un giorno sì e uno pure: le generazioni future possono stare tranquille, la tradizione del MaMu è al sicuro per almeno altri 50 anni (io sono positivo).

Si parte all’orario consueto, ore 10:30 tutti sulla linea di partenza con Mirko e Sergino in versione fotoreporter a scattare foto a ripetizione.
Al via davanti, subito a tirare per allungare il gruppo, due soci della New-wave Road, forte e agguerrita: Guglielmo Bondioni (fresco campione sociale dei 10k) e Claudio Pontelli. Li perdono(niamo) perché (senza essere blasfemi) “non sanno quello che fanno”, o per lo meno non sanno cosa li aspetta dopo! Però bravi, finalmente si torna a “spingere” in salita e in discesa. Il terreno è buono, ma è novembre e sulle salite e discese più ripide bisogna prestare un po’ di attenzione per non scivolare: meglio avere scarpe da trail.

Stavolta per cambiare e per non raccontare dal mio solo punto di vista quello che è il Massari-Musolino, lascio spazio a un paio di impressioni / dichiarazioni / testimonianze di chi è salito sul podio, una donna (la prima) e un uomo (il terzo).

Lisa Corghi: “Il MaMu se non ci fosse bisognerebbe inventarlo! Quanto è bello correre su e giù per la montagnetta inseguendosi in un clima di festa e divertimento?! Correre in certi punti è un’esagerazione perché, per coloro che pensano che a Milano non si possa fare salita dovrebbero venire a provare il percorso del nostro Trofeo Massari-Musolino…5 salite mozzafiato da percorrere per due giri no stop. Per fortuna che il tifo dei nostri lungo tutto il percorso ti da la forza per andare avanti! Alla fine le gambe ti urlano vendetta ma è talmente bello arrivare alla finish line dove il resto del gruppo ti aspetta festante che ti dimentichi subito della fatica e non ti resta che sorridere!”

Claudio Pontelli: “La gara è stata molto divertente, un susseguirsi di salite e discese che ci hanno lasciato senza fiato. Anche Milano ha la sua montagnetta e ci siamo divertiti come sulle montagne russe. Un sentito grazie agli organizzatori e a tutto il gruppo che mi ha accolto sin dal primo giorno come un vecchio amico. E' stata la mia prima gara sociale e mi ha lasciato un bellissimo ricordo.”

Qui sotto la classifica della gara, che premia come Campioni sociali di Corsa in Montagna Lisa Corghi per le donne e Marco Frigerio per gli uomini.

Viva il MaMu e Viva il Road!

MarcoFrig.