In attesa della pausa Pasquale pre Scala City Marathon, ops Vienna City Marathon …tiro le somme dei primi tre mesi di Trail e Winter Trail.
L’anno è iniziato con un ridottissimo, causa rischio slavine, Winter Eco Trail in Val Ferret, è proseguito con un classico S.Cristina corso in compagnia del Mister che mi marcava stretto e di tanti Road. Venivano poi i 35km di Gargallo che lasciava a desiderare in quanto a organizzazione minima, ma con dei simpatici alpini che ci lasciavano “portar via” un buon quantitativo di birre…pro-Sede Road.
Trail di Laigueglia, baciato dal sole ligure e bagno in mare finale. Un Morenica Trail uscito quasi per caso, ma niente male. L’Ultrabericus avrebbe dovuto essere la ciliegina sulla torta, ma purtroppo abbondava di cantieri lungo il percorso, anche se la nuotata in piscina all’arrivo (a notte fonda) non ha prezzo. Invece il più bello nella sua semplicità, senso di affidabilità degli organizzatori, perfezione nel briefing “tecnico e diretto al dunque”, percorso splendido e non violentato da cose viste a volte come percorsi resi più “corribili” usando la sega elettrica per ripulire il sentiero, ristori posizionati con perfezione matematica, indicazioni perfette ma non troppo “d’altronde è un trail” comunque migliori di quanto detto nel briefing…insomma quello che davvero suggerisco a tutti è il Trail di Marmorassi. Un piccolo paesino sopra Savona, dove il Trail era già stato rinviato una volta mesi fa per pochissimi iscritti, mentre ieri si è corso con ben 63 persone ed il costo d’iscrizione più basso di tutti gli altri. Quasi nulla considerati i numeri che attraggono altre corse. Entrambi i vincitori M e F sono del quotatissimo team “Salomon Carnifast” ma con Max Marta (vi risparmio la foto, tanto mi conoscete) comodo nella prima metà e 5 minuti avanti alla seconda donna…si i minuti erano qualcuno in più ma per Spirito Trail si gioca a fare i modesti. Insomma per il prossimo anno a primavera, ricordatemi/ti/vi/ci questo appuntamento di 30km e 1500D+.
Mister, ovviamente nella tua scheda pre-Mara ho rispettato tutti i Corti Lenti infrasettimanali a passo alternato. Per la Maratona 220km di Trail al posto delle ripetute (le facesse Robino al posto mio!) e di tutte quelle sigle che non capivo, vanno bene lo stesso?
Buona Pasqua a tutti
W il Road
Iron6Max, agitatissimo per il p.b. in Mara che il Mister si aspetta, vista la scheda di indubbio valore tecnico
p.s. dai Capt che finchè mi firmo così vuol dire che prima o poi tri-torno!
Sappiamo dove saremo quel giorno, anche se abbiamo fatto una preparazione alla maratona un po' "alla spirito trail".
Ottimo, non abbiamo nulla da perdere. Andiamo!
apprezzo molto il tuo impegno nel trail in questa stagione nella quale hai già macinato km in ben 6 gare come ben hai riassunto nella tua news .L'unico appunto che mi viene spontaneo fare è sull' unica gara dove c'ero anch' io l'Ultrabericus che definisci "abbondava di cantieri lungo il percorso " , giudizio che francamente faccio fatica a capire .L'Ultrabericus anche quest'anno alla seconda edizione ha ottenuto unanime plauso ( leggere Spirito Trail )per varietà di percorso e panorami proposti , segnaletica sempre chiara , presidio di volontari nei punti nevralgici .In particolare devo segnalare lo spettacolare passaggio sotto le palestre di roccia circa al 30 km , e l'incantevole tratto tra Perarolo e Valle dei Vicari nel quale abbiamo corso costeggiando un ruscello che si snodava tra prati in fiore e borghi silenziosi .Per non dire poi dei passaggi iniziali e finali rientrando a Vicenza di fronte ad architetture di Palladiana memoria
I cantieri francamente me li sono persi o non li ho visti , ma mi sono goduto un bel pò di single track molto "trail" immersi nei boschi .
Mi rendo conto che nella sintesi della cronaca può capitare di essere un pò sbrigativi e magari finire per giudicare i trail più in base alle proprie prestazioni che ai contenuti effettivi ; ogni giudizio è ovviamente anche soggettivo ed è giusto così , nel caso dell'Ultrabericus però credo che si possa definirlo un ottimo trail da consigliare sotto tutti i punti di vista .
Quindi a tutta con i trail e gli ultra trail e alle ..prossime
STEFANO
ah ah me l'aspettavo, anzi vedrai che non sarai il solo.
Io posso dire che l'ho fatto (non corso) in totale rilassatezza e ho contato più passaggi vicino a capannoni industriali che in tutti gli altri trail del primo trimestre messi insieme.
Detto questo, alla piscina avrei dovuto aggiungere la spettacolare partenza/arrivo cittadino (!), i ristori, le bande lungo il percorso, la cena finale servita al tavolo (ma chissene!). Ma per me cosa più importante è correre lontano da "segni di urbanizzazione" e nell'operoso Veneto (e per fortuna degli Italiani che il Veneto esiste) questo è molto difficile. Comunque vedrai che non sarai il solo ad esaltare l'Ultrabericus.
W il Road e io all'Ultrabericus non ci torno.
Ci si vede all'Abbot's Way (nuova per me) e alle Porte di Pietra (mia terza presenza...e qui si che torno volentieri).
Ciao
W il Road
Iron6Max
di intoccabile ci sono solo i trail e le corse in natura ,e qui nonostante la partenza e arrivo in città (comunque solo 2 km di asfalto iniziali e finali ) che rendono comunque interessante questo trail , ci sono comunque 60 km di natura imprevedibile proprio perchè nell'urbanizzata regione veneto . I capannoni industriali , torno a chiedermi,dove erano...
Ci vediamo all'Abbots .
Ciao.
STEFANO