Finale CDS Pista 2024 – 13-14 luglio San Biagio di Callalta (TV)

Negli ultimi 10 giorni prima della finale sembrava profilarsi una disfatta per i nostri due team che giorno per giorno venivano decimati da infortuni e rinunce varie.

Eppure, ancora una volta, siamo stati più forti di tutte le avversità e abbiamo concluso con onore la due giorni di gare in quel di San Biagio di Callalta.

Le classifiche finali, dopo qualche giorno di controlli e rielaborazioni da parte di Fidal per via di alcuni errori nel programma di gestione risultati, confermano per la nostra squadra maschile il 12° posto dello scorso anno, mentre le nostre Ladies – rappresentate egregiamente da sole 9 Atlete – guadagnano la 17^ posizione ad un solo punto dalla 16^ e a 20,5 punti dalla 13^ dello scorso anno.

Sul podio di specialità salgono Laura Sciglitano con il secondo posto a pari merito nel lancio del giavellotto, scagliato a 35,44 metri – misura che per Laura rappresenta la sua migliore da Master e è anche nuovo record sociale Road – e Vincenzo Felicetti, terzo nei 200 metri.

Gli scudetti sono stati vinti dall’Atletica Master Trieste che conferma quello conquistato un anno fa in campo maschile, e per la prima volta dall’Atletica Santamonica Misano in campo femminile.
Da notare che, per le imperfezioni di WISE, il programma che gestisce i risultati, sul campo era stata proclamata erroneamente come vincitrice al femminile l’emiliana A.S. La Fratellanza 1874 di Modena che il giorno dopo ha dovuto cedere il primo posto alle romagnole di Misano per soli due punti.

Ancora una volta registriamo i mugugni per la scelta della data e, in taluni casi, per la non comoda località nonostante l’ottima gestione dell’evento da parte degli organizzatori e del gruppo giudici di gara.
Siamo in periodo pre-elettorale e, sia da parte degli uscenti che da parte di chi si candida a rappresentare in futuro i Master in Fidal, la promessa è stata unanime: riportare la finale dei CDS nella loro collocazione di data più idonea: fra fine settembre e inizio ottobre.

Non ci resta che attendere e, in ogni caso, organizzarci ed allenarci per affrontare il futuro convinti che si può fare di più: entrare stabilmente nella top-ten.

Evviva il ROAD!