Prima serata con i Campionati Sociali su Pista del Road.
Il XXV aprile ci ha accolto da par suo, più che una pista d’atletica sembra un percorso di guerra: zanzare a sciami, buche e cunette impreziosiscono il tartan, ma nulla poteva fermare ieri la voglia di divertirsi del Road.
Nel pregara ci si scalda tutti insieme, valutando le condizioni di forma degli avversari soliti, spiando i chili di troppo sulle altrui pancette mentre si trattiene il fiato per nascondere la propria.
A dare il via ufficiale alla serata, un po’ dopo le 20.00 è la prima batteria dei 100 mt (tutta al maschile) seguita qualche minuto dopo dalla seconda in cui facevano bella mostra di sè ben tre Ladies, con una grintosissima Paola Pignatelli che vince agevolmente la sua batteria.
E il tema delle Libellule, le ragazze del Road che – a differenza di noi maschietti – mantengono un’invidiabile forma fisica, sarà un tema comune di tutta la serata.
Sui 400 (anche qui due serie), passerella d’onore per il solito Aldo Del Rio che reduce dal titolo europeo ad Helsinki, vinceva agevolmente la sua gara in 1’00″2 che, se fosse omologabile come tempo, sarebbe stato nuovo record italiano sui 400m per gli M60.
Mentre iniziava la gara di getto del peso, si avvicinavano alla partenza gli atleti dei 1.500 mt.
La gara veniva condotta da Marco Monetti in tenuta all blacks che riusciva ad intimidire gli avversari e giungeva primo con ampio margine.
Ed ecco la gara più partecipata, i 3.000, con due serie che assommavano oltre 25 atleti.
Nella prima serie, a dettare il passo con una gara davvero impressionante è stato Pietro Marzano che nonostante facesse gara da solo ha chiuso in progressione.
Buona seconda Donatella Vinci, mentre Paola Felletti al rientro in una gara Road ha dato buona prova di sé davanti al tifo indiavolato delle mini supporter che ritmavano un “mamma! mamma!” dallo sparo all’arrivo.
La seconda serie metteva in atto una metafora della vita: Alessandra Bestiani conduceva con il compagno Paolo la gara; ma la coppia era insidiata dal sopraggiungente Cristiano.
La storia racconta come finì la corsa (direbbe Guccini): Paolo dopo essere sprofondato al quinto posto ha atteso paziente e ha quasi recuperato Alessandra (alla fine terza e quarto), Cristiano si è fatto infilare da Simone che è andato a vincere in solitaria.
Note di colore:
Mirko Barbavara invece di concentrarsi sulla gara, guardava le innovative scarpe di Simone e all’arrivo si annotava modello e marca in cerca di un aiutino in più.
Walter Valli stava in scia di Michele sfruttandone l’altezza e nell’ultimo giro si staccava e riusciva a batterlo.
Giordano Maderna, che partecipava alla prima serie, dopo aver quasi travolto un Bruno Costa intento a catturare immagini per il giornale, girava così veloce da rendere impossibile ai giudici il rilevamento del suo tempo finale. Ed è dunque stato punito obbligandolo a correre anche la seconda serie.
Così si concludeva la prima serata dei Campionati Sociali su pista.
Appuntamento a giovedì 21 giugno per la seconda giornata.
Questo è tutto, gente, tra breve i risultati ufficiali.
P.S.: ah sì, qualcuno in fondo chiede cosa ho fatto io… ho scoperto all’ultimo minuto che il certificato mi scadeva il 13 e non il 29 (come erroneamente mi sembrava), quindi gara rimandata alla prossima settimana.
E adesso è davvero tutto.
Franz Rossi
