Un club sportivo dedicato da sempre alla promozione e alla pratica dell’Atletica Leggera, e più recentemente, del triathlon. Siamo impegnati nell’incoraggiare e divulgare la passione per entrambi gli sport, offrendo un ambiente inclusivo e stimolante per gli appassionati di tutte le età e livelli di esperienza.
Il Road Runners Club Milano è un punto di riferimento nel panorama degli appassionati di corsa a Milano e in tutta Italia.
Fondato nel 1971 da un gruppo di entusiasti della corsa prolungata con l’obiettivo di contrastare il sedentarismo, il club ha rapidamente guadagnato popolarità, attirando un numero crescente di membri fino a raggiungere il picco di 1100 associati nel 2015.
Oltre alla semplice pratica della corsa, il nostro scopo è promuovere un approccio tecnico e scientifico al running, nel rispetto dei limiti individuali di tempo, capacità ed età di ciascun socio.
Finanziato attraverso le quote associative e occasionali contributi e premi, il Club è gestito da un consiglio biennale di 13 membri, e ha ottenuto importanti risultati sia nell’organizzazione che nelle competizioni, mantenendo sempre la sua indipendenza e la sua missione amatoriale.
Inclusività e accoglienza: Il club è uno spazio aperto a tutti, indipendentemente dal livello di abilità, dall’etnia, dal genere, dall’orientamento sessuale o da qualsiasi altra caratteristica personale. Tutti i membri sono benvenuti e rispettati.
Rispetto: Rispettare le regole del gioco e lo spirito sportivo. Rispettare gli organizzatori degli eventi e le istituzioni. Rispettare il codice della strada e chi la popola.
Passione: La passione è ciò che unisce tutti i membri del club. Il club incoraggia la partecipazione attiva e l’entusiasmo per l’attività sportiva, intesa come lotta al sedentarismo.
Sportività: La sportività significa giocare in modo corretto e onesto, anche quando si perde. Significa accettare le sconfitte con serenità e celebrare le vittorie con umiltà.
Lavoro di squadra: Il club incoraggia la collaborazione e il sostegno reciproco tra i membri.
Divertimento: L’attività del club ha l’obiettivo di creare un’atmosfera in cui tutti possano divertirsi e rilassarsi, oltre a fare attività fisica.
E’ una delle società amatoriali più note di Milano, sorta nel 1971 per iniziativa di un gruppo di appassionati della corsa prolungata decisi a combattere il sedentarismo ed antesignani di quel nuovo modo di vivere “correndo in salute ed in allegria” che tanti proseliti ha fatto in questo ultimo decennio. SCARICA QUI IL LIBRO 50 ANNI DI STORIE DEL ROAD!
LA FONDAZIONE
Il club nacque da un’idea del suo fondatore Isolano Motta, tecnico del mezzofondo in Riccardi, prendendo spunto da un gruppo di saltatori lombardi già avanti negli anni fra i quali si notava il legame di amicizia e reciproco aiuto, con l’intenzione di applicare quell’esempio di coesione nell’ambito del fondo e del mezzofondo.
Con l’aiuto di persone come Giancarlo Sisti e Attilio Monetti, il fondatore realizzò il sogno di creare un punto d’incontro per atleti di ogni livello. Tra i primi soci fondatori vi furono anche veterani dell’atletica come Giuseppe Olivieri e Paolo De Lorenzi.
La sede iniziale del club fu il retrobottega del negozio di Sisti, dove si tenevano le riunioni settimanali. Il club crebbe rapidamente, con una partecipazione sempre più numerosa alle gare non competitive. Nel primo anno di vita, il club organizzò la fase regionale del Campionato di corsa su strada, dimostrando il suo impegno nel panorama sportivo locale.
Con il passare del tempo, il club diventò un punto di riferimento per gli appassionati della corsa a Milano.
Negli anni Settanta, sull’onda del prorompente entusiasmo nei confronti dell’atletica, il club si distinse per la promozione della corsa e dell’allenamento, dal mezzofondo alla maratona e per l’organizzazione di importanti manifestazioni come la storica Maratona d’Inverno organizzata al parco di Monza, nata inizialmente come test, alla quale parteciparono atleti di rilievo nazionale e che divenne il fiore all’occhiello organizzativo del club sino a metà degli anni ‘80.
Tra le nuove iniziative citiamo anche la 24×1 ora, la cui prima edizione si disputò al campo Snam di San Donato Milanese e attrasse squadre di rilievo nazionale come i Carabinieri di Bologna; nelle edizioni successive organizzate in Arena vi furono tentativi di record su distanze come 20,25 e 30 km di noti atleti come Margherita Gargano e Franco Fava. Altre iniziative includevano i gruppi di allenamento operanti sui campi cittadini come il XXV Aprile, il Giuriati e, in misura minore, il Forza e Coraggio.
Il club formò specialisti nell’atletica e alcuni soci divennero fondatori di altri club o federazioni.
Gruppi di eccellenza, come quello guidato da Paolo Pavanello (campione europeo M40 nella maratona del 1978) al campo del dopolavoro ferrovieri di Piazza Tirana, contribuirono all’espansione dell’atletica amatoriale di alto livello.
Nel 1978 il club si rese parte attiva nell’organizzazione dei primi campionati europei Master in pista a Viareggio.
Negli anni Ottanta, il club visse una fase di successi organizzativi e agonistici, talvolta fronteggiando i fisiologici cali di spontaneità e coesione. La 24×1 ora, divenuta troppo dispendiosa per la concomitanza con la maratona, venne adottata da altri sodalizi. Un nutrito gruppo di fedelissimi, facendo quadrato intorno al consiglio direttivo, continuò a sostenere il club portando avanti iniziative significative come, a metà del decennio, la neonata mezza maratona di Monza in sostituzione della storica Maratona divenuta troppo onerosa vista anche la crescente concorrenza nella specialità sia in Italia che all’estero.
Il club è rimasto all’avanguardia, partecipando attivamente a iniziative nazionali e internazionali e seguendo le attività delle categorie Amatori e Master introdotte nel 1980 dalla FIDAL.
Le numerose trasferte contribuirono a cementare il legame tra i soci, come quella alla maratona di New York del 1980 con 120 soci organizzata direttamente dal club, che segnò l’inizio delle trasferte sportive di massa. Durante quella trasferta Walter Brambilla prese spunto dal quotidiano locale New York Post, che il giorno dopo la maratona pubblicava l’intero ordine d’arrivo, per dare il nome definitivo al nostro notiziario che divenne Runner’s Post.
Nel 1987 ancora la maratona di New York fu meta di un’altra trasferta di successo.
Dal punto di vista tecnico, il club ottenne successi sia individuali che a squadre in competizioni regionali e nazionali. Nel 1980 la nostra socia Maria Pia D’Orlando, passata all’attività assoluta in altra squadra, divenne la prima campionessa italiana sulla distanza della maratona. Il giovane ottocentista Gianluca Raisoni, figlio del nostro socio Emilio, vestì la divisa delle nazionali giovanili.
Importanti riconoscimenti organizzativi giunsero con l’assegnazione al Road della responsabilità del percorso per i campionati italiani di maratona del 1988 e per la coppa del mondo di maratona nel 1989.
Il decennio si apre con la storica conquista del secondo posto di squadra maschile ai campionati italiani di cross per Amatori e Master del 1990 disputati a Limbiate.
Ancora nel 1990 si ripete per la terza volta l’esperienza della trasferta a New York con circa 80 soci.
E’ del 1993 la prima affiliazione alla Federazione Italiana Triathlon con i primi soci che si affacciano nel 1994 alle gare di duathlon e provano le prime esperienze nel triathlon man mano che il gruppo si amplia.
Il 1992 ha segnato la fine del grande ciclo di organizzazione di manifestazioni su strada con l’ultima Maratonina di Monza targata Road, prova di grande richiamo per la presenza del campione olimpico di maratona Gelindo Bordin.
Nel 1994 è iniziato un ciclo di organizzazioni su pista con il meeting internazionale per Amatori e Master, prima Trofeo Adidas e poi Buitoni, continuato fino agli inizi del decennio successivo.
In questo decennio hanno corso i primi giri di pista con i nostri colori atleti come Mara Cerini e Enrico Saraceni, passati per l’attività assoluta ad altre squadre, che poi vestiranno la maglia azzurra.
Rilevante la crescita del gruppo nel mondo delle non competitive.
La riconosciuta capacità organizzativa del club contribuisce all’assegnazione dei campionati italiani individuali Master del 2000 da parte della Fidal con tre giorni di intense gare nella magica cornice dell’Arena Civica. Esperienza ripetuta ancora nel 2007.
L’organizzazione del tradizionale meeting per amatori e master è interrotta nel 2003 dalla revoca immotivata della concessione dell’Arena da parte del comune a poche settimane dall’inizio di quella che sarebbe stata la decima edizione.
Nel 2001 riceviamo la prima benemerenza per meriti sportivi con l’assegnazione della Stella di Bronzo Società da parte del CONI.
A livello agonistico sono continuati i successi della squadra pista con onorevoli piazzamenti e lo storico secondo posto ai campionati italiani di società Master del 2003.
Cresce negli anni l’attività su strada. Nel gruppo si aggregano sempre più atleti e soprattutto atlete di qualità tanto che la squadra femminile, oltre a mietere successi individuali, sfiora ripetutamente lo scudetto tricolore nei campionati di società Master dei 10 Km e della mezza maratona: i due secondi posti nel 2005, a Carrara sui 10 Km e a Cremona sulla mezza, il secondo posto sui 10 Km di Paratico nel 2006 e ancora il secondo posto sulla mezza a Vigarano nel 2007.
Notevoli le prestazioni e l’entusiasmo nella sezione cross con il dominio di squadra ripetuto per alcuni anni al Campionato Brianzolo.
In questi anni si amplia notevolmente l’attività del gruppo triathlon con partecipazioni individuali e di squadra in tutte le specialità della “multidisciplina” fino all’Ironman.
Il CONI ci fa iniziare il decennio con una seconda onorificenza come la Stella d’Argento Società del 2010, e il comune di Milano ci assegna la Civica Benemerenza dell’Ambrogino d’Oro del 2011.
Il 2011 è anche l’anno del 40° anniversario del club e ogni sezione dedica una delle proprie organizzazioni ai festeggiamenti per il ragguardevole traguardo raggiunto.
Tra il 2010 e il 2019 il club ha continuato a espandere le proprie attività, crescendo in termini di numerosità e di qualità nel mondo dell’atletica leggera master e del triathlon sia a livello amatoriale che agonistico. Questo decennio ha visto il club distinguersi per l’organizzazione di nuovi eventi: gare podistiche cittadine come la serie delle 10 Km di Media Running Challenge del 2011 e Innovation Running B2Blood del 2012, la Milano 24 del 2011 e il campionato italiano della 24 ore del 2012.
Cresce la partecipazione alle ultramaratone e ai trail con convocazioni in nazionale per i soci Baranzini, Fossati e Orsenigo nella specialità dell’ultramaratona.
Giusto a metà del decennio si supera il traguardo dei 1000 soci iscritti.
Senza soluzione di continuità i successi individuali e di società culminati nella conquista dello scudetto tricolore da parte della squadra femminile di cross Master nel 2015 a Torino.
La sezione strada vive momenti di assoluta euforia, il numero di partecipanti alle varie gare di settore si moltiplica facendo registrare record di partecipazione in parallelo al crescere dei soci: nel 2015 alla Stramilano sono oltre 300 gli arrivati e, due settimane dopo, 158 quelli nella Maratona di Milano.
La sezione pista inizia a strutturarsi e per trasmettere l’importanza dello sport anche tra i bambini organizza le prime edizioni del Bimbinpista.
La sezione triathlon cresce a vista d’occhio in numerosità e qualità. Le attività di gruppo si moltiplicano e trovano il momento principe di aggregazione nel Tristage nato nel 2011 e che si ripete annualmente richiamando sempre più soci. Per ben cinque edizioni consecutive i triatleti Road vincono la Coppa Lombardia.
Durante questi anni, il club ha puntato sull’innovazione, introducendo nuovi strumenti digitali per migliorare la gestione delle iscrizioni e per restare in contatto con i soci attraverso piattaforme social e app dedicate, permettendo al club di mantenere alto il coinvolgimento dei soci e di attrarre nuovi iscritti, anche giovani, desiderosi di condividere la passione per i nostri sport.
Inizio segnato negativamente dalla pandemia Covid-19 con tutte le attività dapprima bloccate e che hanno gradualmente ripreso il loro completo svolgimento solo a 2021 inoltrato.
I primi effetti della pandemia si sono visti con le drastiche riduzioni degli iscritti alle società sportive e al nostro club, acuite anche dall’avvento della Runcard Fidal.
Il 2021 è l’anno del 50° anniversario della fondazione del club. Si festeggia e si brinda in un pomeriggio di ottobre rivivendo in compagnia le importanti tappe della vita sociale e a novembre si inaugura in pista la staffetta del Compleanno ripetuta anche negli anni successivi.
Il club riprende nel 2022 la sua tradizionale attività organizzativa ridando vita ad una storica manifestazione sospesa da alcuni anni: il “Trofeo Sempione” fra parco Sempione e Arena Civica. Al Trofeo Sempione nel 2023 si abbina la prima edizione del Miglio RRCM che entra a far parte del circuito Club del Miglio.
Nel settore pista, per la prima volta, nel 2022 la squadra femminile si qualifica per la finale nazionale del campionato di società Master grazie alla crescita qualitativa e quantitativa delle nostre atlete. Si qualificheranno ancora, come i maschi, anche negli anni a venire.
I risultati sportivi dei soci sono notevoli, con diversi atleti che hanno ottenuto piazzamenti rilevanti sia a livello nazionale che internazionale.
Anche il settore delle attività sociali e delle iniziative solidali si è sviluppato, contribuendo a rafforzare il legame con il territorio milanese e a dare al club una dimensione più inclusiva e aperta alla comunità locale.
Nel 2024 il CONI conferisce al club la più alta onorificenza riservata alle società che abbiano ininterrottamente svolto attività sportive per oltre 50 anni: la Stella d’Oro.
La storia continua …
5200
Soci dalla fondazione
29
numero
record sociali
53
anni del club
10
gare sociali
all' anno
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